Descrizione Progetto

La FOTOGRAFIA è un elemento importantissimo – e in alcuni casi imprescindibile — della comunicazione di un’azienda e caratterizza in moltissimi casi il progetto grafico. Una fotografia – come detto più volte – è più efficace di mille parole… ma va aggiunto che quest’ultima deve essere artisticamente e tecnicamente all’altezza del compito.

QUALITÀ VISIVA È difficile valutare un’immagine dal punto di vista artistico, più facile è dal punto di vista tecnico – l’immagine deve avere un’ampia estensione tonale – ma una fotografia deve essere in sintonia con il brand che sta comunicando, deve poter esprimere gli stessi valori, sia se usata a colori che in bianco e nero o elaborata digitalmente.

RISOLUZIONE Il primo aspetto da considerare per le immagini è la risoluzione che deve essere sufficientemente adeguata al mezzo di comunicazione e alla dimensione richiesta, altrimenti avremo immagini sgranate. La risoluzione ideale per la stampa è 300 dpi per la dimensione reale. I poster 70×100 cm o 6×3 metri, essendo visti da una distanza di 1-2 metri i primi e molti di più i secondi, possono avere una risoluzione inferiore. La risoluzione ideale per le immagini pubblicate su internet fa riferimento a dimensioni assolute e va valutata rispetto ai display utilizzati per apprezzarle. I display dei PC, tablet e smartphone hanno dimensioni in pollici e densità molto diverse, ad esempio un iPhone con display di 6,5″ richiede un’immagine di 2688×1242 pixel; per un monitor 27″ 4K la dimensione sarà di 4096×2160 pixel per display più piccoli o con densità inferiori la risoluzione può errere più bassa.

RGB E CMYK La differenza tra le immagini visualizzate a monitor e quelle stampate costituisce un aspetto critico per la soddisfazione del cliente e merita alcune puntualizzazioni. Monitor e stampa hanno due metodi colore diversi: RGB e CMYK.

I monitor emettono luce rossa, verde e blu, il loro metodo colore è RGB e hanno una gamma tonale molto estesa, simile a quella che vediamo con i nostri occhi in natura. Il metodo RGB è sottrattivo, quindi la luce dei canali si sottrae l’uno all’altro per riprodurre un colore, ad esempio r0g0b0 riproduce il nero, r255g255b255 riproduce il bianco. Inoltre, tutti i display – tv, monitor, tablet e smartphone – hanno caratteristiche tecniche diverse, quindi, una stessa immagine verrà riprodotta in maniera leggermente diversa.

La stampa usa i colori ciano, magenta, giallo e nero, il suo metodo colore è CMYK e ha una gamma tonale meno estesa dell’RGB. Il metodo CMYK è additivo, quindi i colori si aggiungono l’uno all’altro, ad esempio c0m0y0k0 riproduce il bianco, c255m255y255k255 riproduce il nero. La carta ha caratteristiche che influiscono sull’aspetto dell’immagine, una carta opaca assorbe molto il colore e riflette meno la luce, quindi le immagini risultano meno sature e brillanti. Una carta lavorata – martellata, vergata, ecc… – ha una trama che riflette la luce in modo diverso e restituisce un valore aggiunto alla stampa. Le carte patinata opaca e lucida assorbono meno il colore, riflettono molto la luce, quindi le immagini risultano più sature e brillanti. La stampa digitale laser, rispetto a quella off-set o a gettito di inchiostro, non usa inchiostri ma toner che non vengono assorbiti dalla carta ma fissati dal calore, quindi la stampa risulta essere più brillante e satura. Tutte queste sono aspetti oggettivi. Ma la stampa tiene conto di molti aspetti soggettivi, le immagini sono valutate e corrette per mezzo di monitor con profili colori differenti, stampate da macchinisti e stampanti diverse, su carte diverse quindi i risultati di un prodotto stampato possono variare anche di molto.

La tipografia Rotostampa mette tutto il suo impegno nel soddisfare le aspettative del cliente e questo vuol dire anche informarlo sugli aspetti differenti della stampa off-set, digitale e ink-jet per accompagnarlo nella scelta più soddisfacente per le proprie esigenze e gusti.

DIRITTO D’AUTORE La tipografia Rotostampa per i suoi progetti grafici utilizza immagini royalty-free, acquistate su siti di banche immagini, con licenza creative commons oppure, quando commissionate dal committente, foto scattate ad-hoc per il lavoro da Alfonso delli Carri o altri fotografi. Si ricorda che, quando non indicato diversamente, qualsiasi immagine pubblicata su internet è coperta da copyright.

Alfonso delli Carri – dal 2010 Artista della Fotografia Italiana dalla FIAF – si occupa di fotografia di reportage, still-life, matrimoniale e moda. È docente esperto di fotografia per diversi PON europei, negli istituti superiori della città di Foggia. Esperto di stampa Fine Art tiene presso il Fotocineclub Foggia corsi di fotografia.
Alfonso delli Carri di AD Media Services.it
admediaservices@libero.itstampafineart@libero.it

Per informazioni ulteriori, toccare con mano i prodotti o richiedere un preventivo:
corso Roma 47a – Foggia – tel. 0881.724788
rotostampafoggia@gmail.com / info@rotostampafoggia.it

La FOTOGRAFIA è un elemento importantissimo – e in alcuni casi imprescindibile — della comunicazione di un’azienda e caratterizza in moltissimi casi il progetto grafico. Una fotografia – come detto più volte – è più efficace di mille parole… ma va aggiunto che quest’ultima deve essere artisticamente e tecnicamente all’altezza del compito.

QUALITÀ VISIVA È difficile valutare un’immagine dal punto di vista artistico, più facile è dal punto di vista tecnico – l’immagine deve avere un’ampia estensione tonale – ma una fotografia deve essere in sintonia con il brand che sta comunicando, deve poter esprimere gli stessi valori, sia se usata a colori che in bianco e nero o elaborata digitalmente.

RISOLUZIONE Il primo aspetto da considerare per le immagini è la risoluzione che deve essere sufficientemente adeguata al mezzo di comunicazione e alla dimensione richiesta, altrimenti avremo immagini sgranate. La risoluzione ideale per la stampa è 300 dpi per la dimensione reale. I poster 70×100 cm o 6×3 metri, essendo visti da una distanza di 1-2 metri i primi e molti di più i secondi, possono avere una risoluzione inferiore. La risoluzione ideale per le immagini pubblicate su internet fa riferimento a dimensioni assolute e va valutata rispetto ai display utilizzati per apprezzarle. I display dei PC, tablet e smartphone hanno dimensioni in pollici e densità molto diverse, ad esempio un iPhone con display di 6,5″ richiede un’immagine di 2688×1242 pixel; per un monitor 27″ 4K la dimensione sarà di 4096×2160 pixel per display più piccoli o con densità inferiori la risoluzione può errere più bassa.

RGB E CMYK La differenza tra le immagini visualizzate a monitor e quelle stampate costituisce un aspetto critico per la soddisfazione del cliente e merita alcune puntualizzazioni. Monitor e stampa hanno due metodi colore diversi: RGB e CMYK.

I monitor emettono luce rossa, verde e blu, il loro metodo colore è RGB e hanno una gamma tonale molto estesa, simile a quella che vediamo con i nostri occhi in natura. Il metodo RGB è sottrattivo, quindi la luce dei canali si sottrae l’uno all’altro per riprodurre un colore, ad esempio r0g0b0 riproduce il nero, r255g255b255 riproduce il bianco. Inoltre, tutti i display – tv, monitor, tablet e smartphone – hanno caratteristiche tecniche diverse, quindi, una stessa immagine verrà riprodotta in maniera leggermente diversa.

La stampa usa i colori ciano, magenta, giallo e nero, il suo metodo colore è CMYK e ha una gamma tonale meno estesa dell’RGB. Il metodo CMYK è additivo, quindi i colori si aggiungono l’uno all’altro, ad esempio c0m0y0k0 riproduce il bianco, c255m255y255k255 riproduce il nero. La carta ha caratteristiche che influiscono sull’aspetto dell’immagine, una carta opaca assorbe molto il colore e riflette meno la luce, quindi le immagini risultano meno sature e brillanti. Una carta lavorata – martellata, vergata, ecc… – ha una trama che riflette la luce in modo diverso e restituisce un valore aggiunto alla stampa. Le carte patinata opaca e lucida assorbono meno il colore, riflettono molto la luce, quindi le immagini risultano più sature e brillanti. La stampa digitale laser, rispetto a quella off-set o a gettito di inchiostro, non usa inchiostri ma toner che non vengono assorbiti dalla carta ma fissati dal calore, quindi la stampa risulta essere più brillante e satura. Tutte queste sono aspetti oggettivi. Ma la stampa tiene conto di molti aspetti soggettivi, le immagini sono valutate e corrette per mezzo di monitor con profili colori differenti, stampate da macchinisti e stampanti diverse, su carte diverse quindi i risultati di un prodotto stampato possono variare anche di molto.

La tipografia Rotostampa mette tutto il suo impegno nel soddisfare le aspettative del cliente e questo vuol dire anche informarlo sugli aspetti differenti della stampa off-set, digitale e ink-jet per accompagnarlo nella scelta più soddisfacente per le proprie esigenze e gusti.

DIRITTO D’AUTORE La tipografia Rotostampa per i suoi progetti grafici utilizza immagini royalty-free, acquistate su siti di banche immagini, con licenza creative commons oppure, quando commissionate dal committente, foto scattate ad-hoc per il lavoro da Alfonso delli Carri o altri fotografi. Si ricorda che, quando non indicato diversamente, qualsiasi immagine pubblicata su internet è coperta da copyright.

Alfonso delli Carri – dal 2010 Artista della Fotografia Italiana dalla FIAF – si occupa di fotografia di reportage, still-life, matrimoniale e moda. È docente esperto di fotografia per diversi PON europei, negli istituti superiori della città di Foggia. Esperto di stampa Fine Art tiene presso il Fotocineclub Foggia corsi di fotografia.
Alfonso delli Carri di AD Media Services.it
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